Sara Munari

Sara Munari nasce a Milano ma gira il mondo. Espone in Italia ed Europa presso gallerie, Festival e musei d’arte contemporanea. Fa da giurata e lettrice portfolio in Premi e Festival Nazionali. Gira l’Italia per tenere conferenze, corsi e letture portfolio. Vince, coi i suoi lavori, premi nazionali e internazionali. Attraverso una continua ricerca, sviluppa storie visuali che approfondisce, attraverso la contaminazione di più media, partendo sempre da una base fotografica.
Scrive quattro libri di teoria sulla fotografia e ne pubblica di quattro di sue fotografie. Ha un blog di fotografia molto seguito in Italia: www.saramunari.blog
Apre nel 2019 Musa Fotografia, centro per corsi, mostre, presentazioni e tutto ciò che riguarda la fotografia, a Monza. Ottiene premi e riconoscimenti a livello internazionale. Docente di Storia della fotografia e comunicazione visiva presso Istituto Italiano di Fotografia e di Linguaggio e Costruzione del racconto fotografico in molte sedi italiane.
Si diverte con la fotografia, la ama e la rispetta e non sa perché ha scritto in terza persona…forse fa finta di non conoscersi.

LIBRI
Nel 2009 esce il suo primo libro “Oceano India”, nel 2011 il secondo, “Non solo badanti”.
Nel 2013 in formato digitale esce “Di treni, di sassi e di vento” con Emuse.
Nel 2014 presenta: Il portfolio fotografico: istruzioni imperfette per l’uso. Editore Emuse.
Nel 2015 presenta”Il fotografo equilibrista, acrobazie per comunicare con le immagini”. Editore Emuse.
Nel 2016 esce “Bethebeebodybeboom”, libro di fotografie sull’est Europa (bellissimo!). Editore Emuse.
Nel 2017 esce Storytelling a chi? Manuale per fotografi cantastorie.Editore Emuse.
Nel 2018 esce Be the be body be boom est west. Editore Emuse.
Nel 2019 esce “Street photography, attenzione può creare dipendenza”Editore Emuse.

PREMI
Partecipa nel 2008 al Premio San Fedele, premio nazionale su invito da parte di critici d’arte.
2010 vince il Premio Premio internazionale del Photolux, Roberto del Carlo
2013 “I delfini dormono con gli occhi aperti” viene selezionato come Miglior portfolio al Festival di Fotografia Europea
2013 “I delfini dormono con gli occhi aperti” entra nella shortlist della Magnum Fundation per fotografi emergenti.
Partecipa con “PPP”, nel 2014, al Festival Internazionale di Fotografia Boutographie, vincendo la selezione internazionale
2013 vince nuovamente il premio del Photolux (Roberto del Carlo), premio internazionale, con Place Planner Project.
Nel 2014 vince il secondo premio sezione Season al Moscow International Photo Award (MIFA) con il lavoro “I pesci possono volare”.
Vince nel 2015 il premio nazionale Città di Follonica con “Sonia”.
Dal 2015 non partecipa più a premi, fino al 2018.
Nel 2018 si piazza al terzo posto all’Urban Photo Award con “Be the bee body be boom, est west”