21 maggio ore 21:15

Mattia Nocciola

Fiumi vita segreta

Curatore

Associazione fotografica ObiettivaMente – Arluno

Location

Sala Virga
Biblioteca Comunale
Largo S.Pertini 2 – Inveruno

Ospite relatore

Mattia Nocciola

“Fiumi vita segreta”

Proiezioni di Natura con il fotografo MATTIA NOCCIOLA

Incontro con l’autore: Mattia Nocciola

Sabato 21 maggio INVER1 Photo Fest ha l’onore di ospitare Mattia Nocciola,  fotografo di natura e appassionato di riprese subacquee.

Un viaggio tra le correnti dei fiumi del Nord Italia alla scoperta dei pesci straordinari e unici che vivono nei nostri corsi d’acqua, accompagnati da foto e video realizzati in ambiente naturale.  “È un altro mondo, davvero. Innanzitutto nel fiume ci si deve confrontare con la corrente, e questa immensa forza della natura è misteriosa. Quando ci penso so che il fiume scorre in una direzione, quella del mare, ma io questo lo sento, ed è un privilegio. Nuotarci dentro, lasciarsi trasportare in apnea, magari di notte, è un’esperienza molto forte, che mi ha rapito da subito. Inoltre noi non siamo fatti per stare sott’acqua, quindi il fiato finisce presto, nuotare controcorrente è molto faticoso, è bello il contrasto con le creature acquatiche, che invece si trovano a loro agio“.

«Svanisce tutto. Svanisce il dolore sulla faccia scottata dall’acqua gelida, sparisce il torpore del piede per il calzare della muta che non protegge più dall’acqua fredda: rotto durante la vestizione per il troppo entusiasmo. Poche decine di secondi al cospetto di questa meraviglia, nascosta all’ombra delle pieghe morbide della roccia, bastano per cancellare tempo e freddo.
Questa grossa trota marmorata ha scelto come tana una culla fatta di roccia, riparata all’ombra della parete sovrastante. Il disegno sui suoi fianchi sembra dipinto da un’artista onnisciente – il tempo – per nasconderla da sguardi indiscreti.
Poco lontano i barbi nuotano sul fondo della profonda buca, alla luce del sole e senza vergogna, mentre lei sta lì immobile e invisibile. Rubo questo scatto e riemergendo la guardo dalla superficie: nonostante l’acqua cristallina permetta di vedere il fondale di quasi una decina di metri, intuisco a stento la grossa sagoma. Ritorno a rabbrividire, ma sapere che esiste e che resiste, è il regalo più bello».

mattia nocciola

Con il mio lavoro certo di far conoscere il mondo sommerso delle acque interne italiane: ambienti poco considerati ma ricchi di vita e di bellezza. Alcuni pesci che abitano i nostri fiumi sono propri del nostro territorio e sono in pericolo di estinzione. La conoscenza è la chiave per la conservazione, spero con le mie foto e con i miei video di contribuire a proteggere queste fantastiche creature.
Mattia Nocciola